Il Manifesto ABC e l'Agenda del Cicma

A partire dai principi del Manifesto per l’Acqua “Il diritto di tutti alla vita” (Lisbona  1998), i Comitati nazionali hanno redatto il proprio Manifesto riferito ai contesti legislativi e gestionali vigenti nei singoli paesi.

Con il concorso dei Comitati territoriali e degli aderenti, il Comitato italiano, nel corso della sua decennale attività, ha prodotto diverse edizioni italiane del Manifesto per un Contratto Mondiale dell’Acqua.

Dopo gli importanti risultati nella lotta contro la privatizzazione e la mercificazione dell'acqua raggiunti in Italia con la nascita del Forum italiano dei movimenti (legge di iniziativa popolare e campagna referendaria) ed a livello internazionale con il riconoscimento del diritto all'acqua da parte delle N.U, il Comitato italiano ritiene che oggi la " questione dell'acqua " faccia parte della " questione sociale " del nostro Paese e dell'Europa.

Questa considerazione ha portato il Comitato italiano Contratto Acqua ad elaborare una nuova piattaforma programmatica: " Per una nuova agenda italiana ed europea dell'acqua e dei beni comuni " che  identifica alcune azioni prioritarie a sostegno del Manifesto ABC Acqua e Beni Comuni  - redatto da Riccardo Petrella

Il Manifesto ABC ( vedi testo in allegato )  si compone di 12 principi e di 6 obiettivi generali e si propone di rilanciare in Italia ed in Europa una mobilitazione per un'altra politica dell'acqua differente da quella che la Commissione Europea ha delineato e proposto da qui al 2030 con il recente "Water Blueprint".

 

Invitiamo coloro che condividono questa piattaforma a sottoscriverla inviando la propria adesione a info@contrattoacqua.it


Le edizioni del Manifesto del Cicma (vedi documenti allegati a sinistra) sono:

2012: " Per una nuova agenda italiana ed europea dell'acqua e dei beni comuni "
2005: Manifesto per un governo pubblico dell'acqua
2003: Manifesto per un'altra politica dell'acqua
2001: Manifesto italiano